Due settimane fa si è conclusa la sesta edizione del campo estivo targato Jarom.
Sono partiti 16 ragazzi, dopo un lungo percorso di formazione e un’attenta programmazione dei laboratori che quest’hanno vertevano sul tema dell’orto e della riscoperta della colture tradizionali locali.
Un primo grande risultato del campo è stata quindi la creazione, con il lavoro dei bambini e dei ragazzi di alcune classi, dell’orto della Nawa Maskal School, con tanto di recinto, vialetto e cancello di ingresso, spaventapasseri e sistema di irrigazione.
Le classi sono state inoltre coinvolte nella realizzazione di un nuovo grande murales-erbario, con le foglie delle principali piante del territorio e i loro nomi scritti in in hindi, mundari e inglese (le 3 lingue insegnate presso la NMS).
Non sono mancati i momenti di gioco, soprattutto con i bambini dell’asilo, a cui è stata anche insegnata la “danza del semino”!
Molto coinvolgente è stata la grande festa finale, con la presenza di ragazzi, maestri e una bella rappresentanza di genitori e abitanti dei villaggi.
Grazie agli insegnanti per la disponibilità e l’imprescindibile sostegno ai laboratori.
Grazie a Martin, Ashit, Kushal, Albis e Binod per l’ospitalità impeccabile e per averci guidato alla scoperta dei villaggi.
Grazie a Paolo, senza cui tutto questo non sarebbe possibile.
E infine grazie ai ragazzi che hanno creduto nel nostro progetto, hanno programmato con entusiasmo il campo e l’hanno vissuto con impegno e coraggio.