Giovedì 14 gennaio ha avuto inizio il Khumbamelā che si concluderà il 27 aprile 2021.
Cos’è il Khumbamelā?
È un pellegrinaggio fondamentale per l’intero mondo ascetico legato all’induismo.
Consiste nel raduno in 4 città sacre dell’India (Illahabad, Haridvar, Nasik, Ujjain) ed avviene ogni 12 anni in ognuna.
Perchè è importante?
Perchè durante questo pellegrinaggio si espletano doveri di rappresentanza degli ordini ascetici, alcuni esempi: omaggio ai maestri, rinnovo dei vertici e riti iniziatici.
Il momento principale è il bagno rituale nelle acque sacre al sorgere del sole, rito sacro ma anche momento simbolico in cui gli asceti degli ordini più importanti hanno diritto ad espletare i propri riti per primi.

Fra i vari ordini, i protagonisti indiscussi nelle foto e nei reportage più diffusi in occidente sono i nāgasaṃnyāsin, ovvero gli asceti nudi.
Quest’anno, come in ogni edizione del Kumbhamelā, è prevista l’affluenza di decine di milioni di persone nonostante la pandemia Covid-19. Le indicazioni ufficiali prevedono l’accesso al luogo di pellegrinaggio solamente a chi è risultato negativo al tampone, di indossare mascherine protettive e di mantenere le distanze di sicurezza, ma i giornalisti locali riportano che a rispettare le regole sono veramente pochi.
Per maggiori approfondimenti si leggano gli articoli dedicati della BBC e de Il Mattino:
India’s Kumbh Mela festival begins amid Covid concerns
India, al via il Kumbh Mela con il Covid: milioni convinti che gli dei li proteggano